Fotoreportage
Oliviero Toscani mi ha chiesto perché fotografo: gli ho risposto perché ho paura della morte. Ma non è proprio così, ho paura che muoia il mio modo di vedere il mondo. Quello che mi interessa è la decadenza, l'eterna lotta della materia contro il tempo, perché solo così riesco a vedere l'anima delle persone. La bellezza è lo scudo dell'interiorità, la decadenza invece è la porta principale verso quello che sta dentro tutte le cose, perché solo quello che si nasconde è il vero e immutabile valore dell'umanità.
Fu dura nel 1990 Grazia Neri (dell'omonima agenzia di photoreportage milanese) nel commentare alcune mie fotografie: "Devi scegliere meglio i tuoi soggetti, hai ancora molta strada da fare". Il suo insegnamento, fondamentale, è stato che la fotografia non nasce esclusivamente dal tuo sguardo, ma soprattutto dal soggetto.
Grazie Grazia !
Grazie Grazia !
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Bartosz Kramek fotografa l'attivista ucraina (e moglie) Lyudmila Kozlovska ad un convegnoLyudmila Kozlovska più che un'attivista ucraina è un'icona nel campo della difesa civile oltre ad essere presidente di OpenDialog, organizzazione non governativa a difesa dei rifugiati politici e dei ricercati dall'Interpol. L'articolo 3 in materia dovrebbe tutelare i diritti di queste persone, ma non sempre viene rispettato.
La Polonia, forte della sua autorità come membro dell'Unione Europea e tramite l'Agenzia per la Sicurezza Interna (ABW), ha estradato l'attivista ucraina accusandola, senza alcuna prova concreta a sostegno, di essere una minaccia per la sicurezza del paese. Rifugiata in Belgio ho provato a contattarla tramite uno dei suoi social, potendo così scambiare qualche opinione riguardo quanto accaduto, ottenendo per di più i crediti necessari per la pubblicazione di questa particolare inquadratura fotografica. precedentemente scattata in un convegno mentre ero seduto proprio dietro suo marito Bartosz Kramek. Prese parte alla Rivoluzione Arancione del 2004 e alla campagna per il ritiro da Sebastopoli della flotta russa nel Mar Nero tra il 2005 e il 2006. Recentemente, nel 2023, l'abbiamo vista al "Lugano's Plan B Forum" schierata a favore dell'utilizzo delle valute digitali nel sostenere le cause per i diritti umani. Oltre a condurre campagne per sanzionare in modo intelligente la Russia e i suoi alleati da parte dei paesi del G7, ha raccolto tramite la sua fondazione OpenDialog, 8,31 milioni di Euro a favore dell'emergenza in Ucraina. Nel 2024 all'ordinanza del tribunale, il divieto di ingresso in Polonia a carico di Lyudmila Kozlovska è stato annullato. |
Stefano Mitrione è un'artista, designer e fotografo italiano rappresentato dal 2004 dalla Newyorchese Limner Gallery. Inizia ad innamorarsi della fotografia poco più che maggiorenne ma la sua carriera in ambito fotografico inizierà nel 1988, all'età di soli ventidue anni, come assistente del fotografo friulano Ennio Calice. Dal 2013 è Editor in Chief di E Trends Magazine in collaborazione del fashion designer Obi Cymatica. Nel 2019 una sua fotografia, appartenente al photo-reportage "The Offense", sarà la prima classificata nel contesto di un workshop guidato dallo stesso Oliviero Toscani (considerato tra i 10 fotografi più influenti al mondo), Settimio Benedusi e Marco Rubiola all'interno del Fabrica Research Centre di Benetton, mentre diverse sue immagini hanno entusiasmato anche a una Masterclass di Toscani e saranno conseguentemente pubblicate in un libro fotografico. Molteplici le altre pubblicazioni nelle riviste internazionali, e due premiazioni al Direct Art Magazine di New York. Un set fotografico della serie "L'étre et le néant" è stato scelto dal gruppo musicale Port-Royal per l'album "Flares", etichettato e distribuito dalla britannica Resonant Recordings a partire dal 2005. Tra i suoi più importanti photo-reportage, oltre a quelli eseguiti nel contesto Oliviero Toscani, si possono citare quello di Bill Clinton, Irene Pivetti, Letizia Moratti, Giancarlo Galan, Alessandro Del Piero.
Masterclass di fotoreportage
La fotografia documentativa è da sempre stato uno degli strumenti più emblematici ed iconici dell'informazione giornalistica. Ma è con l'avvento prima di internet, e conseguentemente dei Social Network, che è diventata il vero grande protagonista del nostro secolo. In bilico tra arte e funzionalità la moderna fotografia di reportage è diventata il vero nucleo centrale dell'informazione stessa.
Questo masterclass ha l'obiettivo di comprenderne innanzitutto l'essenza, per poi approfondire le tecniche e gli stili emergenti.
Questo masterclass ha l'obiettivo di comprenderne innanzitutto l'essenza, per poi approfondire le tecniche e gli stili emergenti.
Photo credits: Tima Miroshnichenko, Pixabay, Brett Sayles